Abitazioni principale IMU
Con una recente sentenza (la 209/2022 del 13 Ottobre 2022) la Corte Costituzionale ha espresso un importante orientamento in tema di esenzione, o riduzione, IMU per la c.d. abitazione principale.
Infatti, i Giudici Costituzionali hanno sancito l’illegittimità (e quindi l’inefficacia) di tutte quelle norme che legano l’esenzione, o la riduzione, dell’imposta sulle "prime case" al fatto che non il possessore vi abbia dimora e residenza, ma anche del proprio nucleo familiare.
In pratica, è ora legittimo considerare abitazione principale esente ai fini IMU - purché di categoria non di lusso - l’immobile e le relative pertinenze (es. garage) dove anche solo uno dei due coniugi risieda anagraficamente e perlopiù vi dimori abitualmente. In altre parole, è legittimo che l’altro coniuge abbia stabilito la propria residenza e dimora abituale in un altro immobile, a sua volta considerato abitazione principale esente.
Secondo un'interpretazione estensiva, tali immobili potrebbero essere in Comuni diversi ma anche nello stesso Comune.
La sentenza tuttavia precisa che la circostanza che due coniugi stabiliscano diverse residenze/dimore è una circostanza del tutto eccezionale, pertanto, dovranno essere oggetto di specifici controlli fattuali da parte delle autorità comunali.
Avendo tale norma efficacia immediata si potrà tenerne conto già nei calcoli IMU per l’anno 2022, il cui saldo scade il 16 dicembre prossimo.
A tal proposito, diffonderemo nelle prossime settimane apposita INFORMATIVA.
Attenzione: entro il 31/12/2022 dovrà essere inviata la dichiarazione IMU / IMPI in caso di particolari agevolazioni (disponibile sul sito del MEF a questo link)
Nel frattempo, lo Studio è a disposizione per ogni chiarimento.