Ancora deroghe su ammortamenti e perdite
01/04/2023
Ancora possibilità di varie deroghe
"emergenziali" nei bilanci 2022
Tra le disposizioni contenute nel D.L. n. 198/2022 (c.d. “Milleproroghe”) ritorna anche nell'esercizio 2022 la possibilità di sospensione straordinaria degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali.
I passaggi principali dell’adozione di questa norma nel bilancio sono che:
- la sospensione essere applicata ai singoli elementi delle immobilizzazioni materiali o immateriali, a gruppi di immobilizzazioni materiali o immateriali oppure all’intera voce di bilancio;
- la società può scegliere la misura dell’ammortamento da imputare a Conto economico, anche a un livello inferiore al 100%;
- la società deve iscrivere una riserva indisponibile di patrimonio netto pari agli ammortamenti sospesi.
Si ricorda che le quote di ammortamento negli esercizi successivi alla sospensione, secondo il documento interpretativo OIC 9, vanno rideterminate non forfettariamente ma secondo la vita utile del bene: in altre parole, solo se la vita residua è più lunga del piano originaria si potrà spalmare il valore contabile residuo su un orizzonte più lungo.
Quindi a seconda che la sospensione sia totale oppure parziale e a seconda che la vita utile sia estesa oppure no, la quota di ammortamento sarà minore, uguale o superiore a quella imputata in bilancio prima della sospensione.
Sempre a fronte della situazione emergenziale, si ripropongono nei bilanci anno 2022 anche le seguenti manovre:
- sterilizzazione delle perdite di esercizio 2022 (oltre a 2020 e 2021) fino al 2027
- facoltà di non svalutare titoli e altri strumenti finanziari (detenuti a titolo di trading )