Ancora industria 4.0 nel 2023
01/02/2023
Dal 1° gennaio 2023 sono operative le nuove regole per il credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali materiali 4.0.
Le regole 2022 potranno essere applicate per gli investimenti "prenotati" entro il 31 dicembre 2022 ma con consegna entro il 30 settembre 2023.
Per i “nuovi” investimenti effettuati dal 1° gennaio 2023 (non prenotati nel 2022) e fino al tutto il 2025 (con possibilità di estensione al il 30 giugno 2026, con "prenotazione" entro il 31.12.25) sono riconosciute le aliquote agevolative fissate dall’art. 1, c. 1057-bis, legge n. 178/2020, pari a:
- 20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
- 10% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
- 5% del costo, per la quota di investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
- 40% per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
- 20% del costo, per la quota di investimenti compresa tra 2,5 e 10 milioni di euro;
- 10% del costo, per la quota di investimenti che supera i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
ATTENZIONE!
Disponibili sul sito del MISE a questo indirizzo modello e istruzioni per comunicare gli avvenuti investimenti per l'anno 2022:
https://www.mise.gov.it/it/normativa/decreti-direttoriali/decreto-direttoriale-6-ottobre-2021-modello-comunicazione-credito-d-imposta-beni-strumentali
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