Ancora Superbonus 110% entro fine anno

17/08/2023

 La condizione per fruire della "vecchia" aliquota  resta
il completamento del 30% entro lo scorso settembre

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 10 agosto 2023 il c.d. Decreto Omnibus, che fra le altre novità porta ulteriori modifiche in materia di superbonus e esercizio dell’opzione di cessione del credito da detrazioni edilizie. Questo il quadro aggiornato.

Viene esteso il superbonus al 110% alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023 agli edifici unifamiliari e unità immobiliari “indipendenti e autonome” site in edifici plurifamiliari (in altre parole ville e villette a schiera). Infatti, sui nuovi lavori l’aliquota del superbonus è attualmente il 90% (per poi scendere al 70% nel 2024), ma grazie al Decreto Aiuti quater dell’anno scorso, i lavori cominciati nel 2022 e ultimati nel 2023 possono fruire ancora della detrazione al 110%. A tal scopo, la "fine lavori" del 31 marzo, come inizialmente prevista, viene ora spostata al 31 dicembre 2023. Rimane necessario però che al 30 settembre 2022 fossero effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.
 
In tema di cessione del credito, è stato ora introdotto un nuovo adempimento "anti-frode" relativo all’opzione di cessione del credito / sconto in fattura:  se per svariati motivi,  i crediti ricevuti dall'ultimo cessionario fossero inutilizzabili, egli dovrà dare comunicazione di ciò all’Agenzia delle Entrate. Si attende un provvedimento  dell'Agenzia delle Entrate per rendere operativa la procedura.
 
Ci riferiamo ovviamente delle operazioni di cessione in corso alla data del 16 febbraio 2023 (es. con CILAS inviata prima di tale data) perché, come noto, da questa data non è più in generale per i i nuovi lavori possibile chiedere la cessione su superbonus e altri bonus edilizi ordinari ("Decreto Blocca Cessioni").  

Siamo a disposizione per ogni ulteriore approfondimento. 

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