Crowdfunding anche per SRL

Un moderno ed innovativo strumento 

per finanziarie le società, ora anche S.R.L.

In questo periodo si sta registrando un significativo crescere di interesse per le  operazioni cosiddette di “crowdfunding” (letteralmente "finanziamento della gente"): si tratta di un canale di finanziamento attraverso il quale progetti aziendali possono essere finanziati da una moltitudine di soggetti ( in genere piccoli risparmiatori).

Le forme che hanno fin ad ora avuto maggior appeal sul mercato sono i  progetti innovativi e start-up, ma il mercato si sta espandendo in maniera importante.

L’incontro fra la domanda e l’offerta avviene su piattaforme online (in Italia in mercato è gestito per il 90% da 4 o 5 players) che forniscono l’assistenza e gestiscono i flussi finanziari.
Ad oggi esistono due tipi di crowdfunding:

• Iending-based crowdfunding che prevede la raccolta di denaro  sostanzialmente a prestito. Tale forma però  non è regolamentata in Italia e quindi non è  soggetta a vigilanza e regolamentazione

• equity crowdfunding che prevede la  raccolta di capitale di rischio,  attribuendo quindi agli investitori  la qualifica di socio.  Possono essere attribuiti a tali soci minori diritti amministrativi ( voto ecc. ) contro maggiori tutele dell’investimento rispetto ai soci ordinari.

Solo quest'ultima forma è  regolamentata in Italia dal 2013 e vigilata da Consob.

Segnaliamo che il D.Lgs. 10.03.2023 di recentissima emanazione  ha esteso la possibilità di accedere a tale  forma di finanziamento anche  per le S.R.L.,  mentre in  precedenza erano norme riservata alle  sole S.P.A., PMI innovative e start-up.

Questa evoluzione normativa unitamente al costante incremento del ricorso a nuove tecnologie “societarie”,  determinerà sicuramente un significativo incremento dell’utilizzo di tale forme di finanziamento.