Scadenza tax credit energia 2023
28/09/2023
La nuova scadenza del tax credit primo e secondo semestre
va coordinata con gli acconti di novembre
Il nuovo DL “Proroghe Fisco” modifica, anticipandolo, il termine per l’utilizzo dei crediti d’imposta energia e gas relativi al I e II trimestre 2023. Ora infatti si potrà fruire in F24 il credito entro il 15 novembre 2023, in luogo del 31 dicembre 2023.
Si ricorda che la legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022) ha previsto il riconoscimento per il I trimestre 2023, in presenza delle condizioni richieste, di un credito d’imposta in misura pari al 45% per le imprese energivore, gasivore e non gasivore e del 35% per le imprese non energivore. Successivamente, il DL 34/2023 ha esteso, con riduzione di aliquota, l’agevolazione al II trimestre 2023 (rispettivamente 20% - 10%).
Si ricorda anche che in alternativa all’utilizzo in F24 i crediti possono sono essere ceduti, solo per intero, dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, tipicamente privati o banche. In base a recenti interpelli all'Agenzia, in nessun caso, anche ove non utilizzato entro il termine previsto, il credito d’imposta dà luogo a rimborso.
In tal ipotesi, al momento resta in variato il termine per la cessione (18 dicembre 2023), tuttavia si attende un prossimo provvedimenti di analogo anticipo della scadenza.
Alla luce di tali novità, va attentamente ponderata la pianificazione dei versamenti con utilizzo di tali crediti in F24. Si osserva che tali crediti dovranno essere utilizzati, ad esempio, prima della scadenza per il versamento degli acconti di fine novembre. Se si intende, presentare un F24 di compensazione con gli acconti, sarebbe quindi consigliabile presentare l’F24 entro il termine del 15/11.
Restiamo a disposizione per chiarimenti.
Si ricorda che la legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022) ha previsto il riconoscimento per il I trimestre 2023, in presenza delle condizioni richieste, di un credito d’imposta in misura pari al 45% per le imprese energivore, gasivore e non gasivore e del 35% per le imprese non energivore. Successivamente, il DL 34/2023 ha esteso, con riduzione di aliquota, l’agevolazione al II trimestre 2023 (rispettivamente 20% - 10%).
Si ricorda anche che in alternativa all’utilizzo in F24 i crediti possono sono essere ceduti, solo per intero, dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, tipicamente privati o banche. In base a recenti interpelli all'Agenzia, in nessun caso, anche ove non utilizzato entro il termine previsto, il credito d’imposta dà luogo a rimborso.
In tal ipotesi, al momento resta in variato il termine per la cessione (18 dicembre 2023), tuttavia si attende un prossimo provvedimenti di analogo anticipo della scadenza.
Alla luce di tali novità, va attentamente ponderata la pianificazione dei versamenti con utilizzo di tali crediti in F24. Si osserva che tali crediti dovranno essere utilizzati, ad esempio, prima della scadenza per il versamento degli acconti di fine novembre. Se si intende, presentare un F24 di compensazione con gli acconti, sarebbe quindi consigliabile presentare l’F24 entro il termine del 15/11.
Restiamo a disposizione per chiarimenti.